Dai biglietti da visita ai rollup: i formati della carta per ufficio

Dai biglietti da visita ai rollup: i formati della carta per ufficio: Come orientarsi tra i vari formati della carta e scegliere sempre quello più adatto al proprio stampato? Ecco una guida pratica per non sbagliare.

Guida pratica ai vari formati della carta, ecco come scegliere quello giusto per il tuo stampato

Devi ordinare degli stampati in tipografia e ti stai domandando quali formati della carta sono i più indicati? Per ogni progetto ci sono delle dimensioni capaci di valorizzarlo, ma è anche vero che a seconda degli obiettivi e del target di riferimento si possono scegliere anche formati differenti.

Dimensioni standard definite a livello internazionale

I formati della carta sono classificati a livello internazionale dalla normativa ISO 216 che si basa sullo standard DIN 476 e li suddivide per lettera (da A a D) e numeri (da 0 a 10). Il formato A0 (841 x 1189 mm) corrisponde al metro quadrato di carta, dal taglio e dalla piega di questo nascono tutti gli altri formati della carta da stampa, fino all’A10 che sarebbe il più piccolo. Oltre alla serie A ci sono anche le serie B e C con relativa numerazione che sono serie complementari alla A.

  • Il formato più conosciuto è l’A4 (210 x 297 mm) che corrisponde al classico foglio per stampante. È anche il formato tipico di numerosi prodotti di stampa, come riviste, brochure aziendali, carta da lettera intestata, moduli da compilare che si trovano in uffici o presso sportelli pubblici.

  • L’A3 (297 x 420 mm) è il formato giusto per quotidiani e locandine.

  • Anche il formato A5, grande la metà dell’A4, è molto utilizzato in tipografia, il formato ridotto rende, infatti, i prodotti comodi e pratici da portare dietro. Gli stampati più comuni in questo formato sono: flyer e volantini, blocchi appunti, libri tascabili.

  • Il compatto A6 (105 x 148 mm) è la scelta consigliata per la stampa di brochure e opuscoli e per libri tascabili.

  • Il ridotto A7 (74 x 105 mm) è un formato carta ideale per calendari tascabili, biglietti di auguri, gift card o tessere punti.

  • L’A8 (52 x 74 mm) è, invece, il formato tipico dei biglietti da visita.

I formati della carta delle serie B e C, come già accennato, sono complementari della A, ad esempio una busta C4 è perfetta per contenere un foglio A4, e a sua volta può essere contenuta in una poco più grande busta B4. La serie C è tipica delle buste da lettera. La serie B è molto usata per realizzare libri di varie dimensioni.

Qual è il formato giusto per il tuo progetto?

I formati di stampa possono essere molti e per ogni progetto di stampa possono esservi più formati consigliati. Non sai come orientarti nella scelta? Affidati all’esperienza di un tipografo esperto! Da Rotostampa trovo un team di professionisti pronto a consigliarti al meglio. Vieni a trovarci, siamo in via Tiberio Imperatore 41 a Roma!

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