Le insegne luminose a Roma come in qualsiasi città, sono il miglior biglietto da visita per ogni negozio su strada: a seconda del loro stile, dei materiali con cui sono composte, della retroilluminazione o semplicemente dal fascino che emanano, hanno la capacità di attrarre un cliente o restare nella mente dell'osservatore.
L’importanza delle insegne luminose a Roma, poi, è ancora più grande rispetto alle altre città.
Di insegne luminose a Roma ed in generale nelle città, ce ne sono moltissime, di tutti i tipi e materiali. Se nel passato chi produceva le insegne si limitava alla semplice scritta rigida con caratteri a bastoni (che tutt'ora conserva il suo fascino), oggi esistono miriadi di differenze e variabili.
Un'insegna luminosa viene stampata all'apertura di un'attività oppure per sostituire quella precedente. Immaginiamo un nuovo negozio di scarpe che ha bisogno di stampare il proprio logo: può rivolgersi ad un negozio specializzato di insegne luminose per scegliere tra neon, retroilluminate, in alluminio; poi dovrò affidarsi al montaggio, all'architetto, alla società di stampa senza riuscire a veder luce (ops... gioco di parole) in questa giungla fatta di colori.
E se dopo uno o due anni c'è bisogno di un'altra insegna? Si ricomincia il percorso ad ostacoli con più ansia, stress e... denaro. Esiste però un modo più semplice ed efficace di gestire la produzione di un'insegna luminosa a Roma: stamparla in autonomia. Com'è possibile? Semplice. C'è un materiale che è comune a tutte le insegne retroilluminate: il plexiglas opalino. Le insegne luminose a Roma, infatti, come in molte altre città sono quasi sempre stampate o intagliate su questo materiale.
Un'insegna luminosa su plexiglas opalino presuppone la volontà di applicarsi un po' di più per evitare inutili spese e di cercare un prodotto che predilige la stampa e i colori in autonomia di scelta. Il plexiglas è infatti un materiale facilmente stampabile, che attraverso trattamenti chimici diventa opalino, ossia bianco opaco.
Questo speciale trattamento permette alla luce di filtrare attraverso il supporto senza riflettere, creando un bagliore diffuso nel retro del pannello, evidenziando i colori stampati in superfici senza risultare invasivo.
L'effetto è eccezionale: la luce artificiale ed il materiale plastico riescono a combinarsi assieme risaltando in un unico corpo, soprattutto la sera o nel tardo pomeriggio, quando il sole è oramai calato. Anche di giorno il plexiglas permette di far filtrare la luce senza rifrangerla, evitando spiacevoli effetti specchio che capitano su vetrine di vetro o di plexiglas trasparente.
Naturalmente, il plexiglas opalino presuppone l'allestimento in una struttura dedicata, ossia in un box di contenimento. Questo è molto semplice da reperire in aziende specializzate o fornitori, e comprare separatamente il box singolo e l’insegna luminosa permette di risparmiare e di avere massima libertà di scelta nei prodotti.
Riassumendo, chi sceglie la strada di stampare insegne luminose a Roma deve tenere presente che: