La trappola degli errori di stampa: perché è così insidiosa
Hai deciso di mandare in stampa un libro, realizzare brochure, flyer o presentazioni? Probabilmente hai già ben chiaro il prodotto che fa al caso tuo e hai già preparato la tua grafica, ma sei sicuro di aver realizzato il file in modo corretto? Gli errori di stampa sono piuttosto comuni, se il file non è preparato nel modo giusto.
Ti sarà forse già capitato di inviare un file grafico perfetto e ottenere un prodotto che in realtà corrisponde ben poco a come lo avevi studiato. Il motivo è che progetto digitale e stampa tipografica non sempre coincidono. Questo perché durante il processo di stampa vengono apportate delle modifiche che variano in base alle caratteristiche del supporto scelto.
Come evitare gli errori di stampa più comuni
Alcuni errori di stampa possono essere facilmente evitati con delle piccole accortezze.
- I margini di stampa. Le macchie da taglio sono estremamente accurate, ma ogni file grafico deve tener conto del taglio del foglio, chiamato abbondanza. La deviazione può essere di uno o due millimetri, ma è necessario considerarla e aggiungere un margine di bordatura di circa 5 mm per evitare che il prodotto abbia un sottile bordo bianco.
- I bordi. Creare dei bordi all’interno dei quali inserire la grafica è sempre sconsigliato perché potrebbero finire nella linea del taglio. Se proprio devi inserirli, assicurati che non superino il margine di sicurezza.
- Qualità dell’immagine. Se non vuoi che la stampa dell’immagine sia sfocata o sgranata devi inserire solo foto in alta risoluzione a 300 dpi. Se devi stampare un grande formato puoi scegliere anche la risoluzione 150 dpi. Anche il file in pdf deve essere in alta risoluzione quindi devi selezionare la Stampa di Alta Qualità o il preset High Quality Print.
- I colori di stampa. Se la stampa dei tuoi volantini ha colori che non corrispondono a quelli che vedi sullo schermo del pc, forse è perché hai impostato la modalità colore RGB. Per un file di stampa devi scegliere i profili colore CMYK, la quadricromia che si usa in tipografia. Devi poi sapere che i profili colore possono variare di poco anche in base al supporto scelto.
- Il testo troppo piccolo o poco leggibile. Ti piace un particolare font? Non è detto che sia indicato per la stampa del prodotto che hai scelto. Alcuni font sono più indicati per la lettura e quindi per i testi lunghi, altri invece sono ideali per catturare l’attenzione. In ogni caso devono risultare leggibili e tenere conto anche del contrasto con lo sfondo. Se scegli il carattere giusto, ma in formato troppo piccolo, sarà comunque illeggibile. Il consiglio è di rivolgerti al tipografo per capire quali font utilizzare e in quale dimensione.
Vuoi creare un file di stampa corretto? Rivolgiti al tipografo!
Quelli che abbiamo elencato sono solo alcuni degli errori di stampa in cui rischia di cadere chi non è del mestiere. Il consiglio di un tipografo esperto può aiutarti a ottenere il prodotto migliore, partendo dalla tua idea di base.
Se sei a Roma puoi rivolgerti a noi di Rotostampa, ci trovi in via Tiberio Imperatore 41, zona Eur-Garbatella. Il nostro staff è a tua disposizione per fare una prova di stampa e aiutarti a realizzare il file grafico.
Vieni a trovarci, ti aspettiamo!